Canto
Notazione di canto melismatico da Japan Buddhist Music, in: A Musical anthology of the Orient, 1953, Unesco collection
Ci sono delle profonde, indimenticabili emozioni, che mi ha dato la musica della voce: il canto popolare udito da ragazzo a Canneto; il canto melismatico di Leonin e Perotin, ascoltato prestissimo, con meraviglia, alla radio; il meraviglioso canto polifonico dei Bagwa; il canto dei monaci tibetani nel concerto romano del 1975; il canto iniziatico del buddismo giapponese (foto); la voce stridula delle forme cinesi più antiche (Miao) registrate a Formosa.
Nell’espressionismo di Schonberg la voce registra la cruda disarmonia prestabilita.
Vasi comunicanti: Esteticità, I luoghi della musica
Per la Bibliografia v Musica, Arte popolare, Arte internazionale.