Archeologia rurale
Archeologia del lavoro rurale, della cucina, delle tradizioni popolari: il fascino irresistibile della scabra materialità e dell’immediata contiguità con il territorio viene coltivato dalla cultura dominante per musealizzare la periferia e per allontanare da noi le sue dolorose e irrisolte contraddizioni.
Il mulino di San Michele del romanzo di Riccardo Bacchelli (Il mulino del Po, 1949) è stato ricostruito a Ro Ferrarese. Adesso tutta la zona è parco letterario Bacchelli.
Nel 1873 i mulini natanti erano 173. Il Mulino Arlotti (1929) era l’ultimo costruito sul Po, fu distrutto dai bombardamenti nel 1944.
2015. Milano. Un grande barcone fluviale è stato restaurato e ancorato nei navigli. In una foto in rete si vede il barcone prima dell’attuale restauro. I barconi nei Navigli degli anni ’30 sono visibili nel bellissimo volume Lombardia del TCI.
2016. Vedere nel Delta del Po i casoni di Comacchio.
Nel 2004 ho progettato con Paola Berardi il Museo Civico Niccolò da Borbona (realizzato parzialmente): era previsto il prestito della bella collezione di strumenti del lavoro rurale di un collezionista locale; in un angolo del paese c’è ancora un bellissimo travaglio che avevo previsto di far portare nel cortile del futuro museo.
Questo museo poteva essere anche il presidio per la protezione degli ultimi resti di archeologia rurale: case popolari con la scala esterna, una soglia di negozio in pietra, i tanti casolari, gli interessanti resti di lavoro contadino ancora visibili in montagna, che andai a vedere e fotograre a suo tempo con Silvano Mantovani e con la bibliotecaria Marina Anzidei, intelligenti conoscitori del territorio, resti che purtroppo una pubblicazione regionale di qualche anno fa non ha registrato perché rimasti inediti.
2008. Ho redatto un testo per il Museo di Rocca Sinibalda (irrealizzato), anche questo progettato con PB: Appunti per una riflessione interdisciplinare sulla cultura rurale. Lo scultore Agapito Miniucchi avrebbe voluto donare per il museo la sua grande collezione di strumenti di lavoro rurale.
Libri
1980. Enrico Guidoni, Architettura popolare italiana. Un eccellente strumento di studio.
1981. AA.VV, Campagna e industria. I segni del lavoro, TCI. Splendida antologia di archeologia rurale.