Quaderno interdisciplinare
Questo Quaderno interdisciplinare è esteso a tutte le zone della creatività delle quali ridisegna una mappa orientativa con lo stesso criterio che in Principi dell’esilio materia il paragrafo dedicato alla Specificità: c’è un sentiero che porta dall’interiorità del pensiero individuale (con la poesia) verso tutto ciò che si colloca ai confini estremi del corpo (l’arredo, il giardino). Una pesca a strascico della creatività che permette di ricomporre un insieme altrimenti disperso nella grigia periferia delle storie specialistiche.
La sequenza progressiva degli argomenti, laddove il fumetto sembra avere provocatoriamente la precedenza sulla scultura o sul cinema, non vuole essere inutilmente paradossale, questo tracciato, che si dirama dall’interiorità individuale alla periferia estrema del corpo vissuto, non è motivato dalla qualità delle singole opere, ma da una scelta che ne privilegia la specificità. La qualità, l’autenticità, emergono comunque come guglie in un paesaggio, e disegnano il panorama di un privatissimo museo interdisciplinare.
Il Quaderno è la sintesi di una raccolta di dati molto più estesa, ma associa alle singole voci anche degli scritti d’occasione in gran parte inediti.
La bibliografia relativa alle singole tipologie creative è necessariamente ristretta ai testi più significativi e i libri elencati nelle singole voci sono solamente quelli presenti nella mia biblioteca; spesso è indicata l’edizione più recente di libri che ho letto in tempi molto più lontani. In Filosofia non viene ripetuta la vasta bibliografia già presente in Vitalità del pensiero poetante.
I nomi sono spesso indicati solamente con le iniziali perché qui non interessa la polemica personale ma la messa a confronto di idee diverse.
Le sezioni: 1) le idee 2) il visibile 3) la plasticità 4) la spazialità 5) l’eterno presente 6) il contesto 7) il territorio
Indice
Le idee
narrativa, Dostoevskij, Proust, Joyce, la letteratura del XXI secolo, Pynchon, Wallace, DeLillo,
storia dell’arte, critica d’arte, psicologia dell’arte, antropologia, informatica, esteticità diffusa
Il visibile
disegno, pittura, miniatura, incisione, fotografia, illustrazione antica, illustrazione contemporanea,
design editoriale, libri, epigrafia, fumetti, graphic novel, vetrate, mosaico, smalti, arazzi, tessuti,
tappeti, cinema, video, televisione, pubblicità, computer art, net.art
Plasticità
scultura, abito antico, abito contemporaneo, mobili, design, strumenti musicali, armi, argenti,
oreficeria, vetri, ceramica, avorio, bronzetti e placchette, monete, medaglie, glittica,
sigilli, gioielli, teatro, danza, canto, radio
Spazialità
architettura, urbanistica, scenografia, archeologia, archeologia industriale, archeologia rurale.
L’eterno presente
arte delle origini, arte internazionale, arte contemporanea, street art, arte popolare, cultura della cucina,
arte dalla scienza, arte infantile, arte del disagio psichico, arte dei non professionisti, stereotipi
Il contesto
contesto culturale, autori e opere, patrimonio artistico, restauro,
attribuzioni, Il maestro del Monumento Grifoni,
Amadeo e il Maestro dei rilievi neotestamentari della Certosa di Parma, Simone Cantarini, Pantocrator,
Cariani, Boscoli, Francesco Cavallini, Caprotti Il Salai, Fabrizio Santafede, Leone antropomorfico,
Il Doge Orseolo,Ossessione caravaggesca, La Croce di Borbona,
opere da studiare, arte attraverso le immagini del passato, copie, falsi, furti, collezionismo,
mercato dell’arte, divulgazione,mostre, musei
Il territorio
territorio, il patrimonio artistico di Borbona, capolavori che tornano